Taxi a guida autonoma: il progetto di Intel | Auto.it

2022-10-03 06:20:56 By : Ms. judy zhu

Organizzatore italiano del premio The Car of the Year

Furgoncini da 12 a 14 passeggeri in servizio nelle aree con velocità limitate a 55 km/h: il piano del colosso dell'informatica debutterà nel 2023 negli Stati Uniti

Taxi a guida autonoma, che più che taxi sono vere e proprie navette, furgoncini in grado di ospitare da 12 a 14 passeggeri, anche se non in città. Il progetto, in fase finale di sviluppo, è curato da Intel e i primi esemplari arriveranno nel 2023 negli Stati Uniti.

Intel, gigante dell'informatica già produttore di ADAS avanzati per Case come BMW e Audi, ufficializza il suo interesse per il settore del trasporto passeggeri nel 2017, quando investe oltre 15 miliardi di dollari nell'acquisizione di Mobileye, start-up di analisi dati, mappe e intelligenza artificiale. Grazie al suo apporto - l'azienda aveva già mappato 1 miliardo di km di strade - Intel è riuscita a dare il via al progetto dei suoi taxi. Non hanno conducente, né volante o pedaliera: sono infatti a guida autonoma. Una condizione che consente di utilizzarli per adesso non in zone densamente trafficate, bensì in aree dove il limite di velocità è di 55 km/h.

Sixt, al via il servizio per i taxi on demand in Italia

In pratica, questi "taxi" non sarebbero altro che delle versioni ridotte delle classiche navette che negli aeroporti provvedono al trasporto dei passeggeri dall'aereo verso i terminal e viceversa. I mezzi Intel infatti percorreranno almeno inizialmente dei percorsi prestabiliti. Con la differenza, come accennato, della velocità limitata a 55 km/h. Fra un anno vedremo come il progetto verrà accolto negli Stati Uniti.

Fiumicino-Roma in 15 minuti, in arrivo l'aerotaxi Volocopter

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Conti Editore S.r.l - Copyright © 2021 Partita IVA: 00500101209 Tutti i diritti Riservati